L'arrivo del B787 e i sogni di Malpensa

Nuovi aeromobili e orizzonti più ampi: l'arrivo del B787 Dreamliner targato Neos a Malpensa apre scenari finora rimasti sogni nel cassetto.

"Avere Neos con macchine del genere per noi significa molto - ammette Andrea Tucci, vice president aviation business development di Sea -: è un segnale forte della volontà di investire su questa aerostazione e ci permette di servire rotte finora non operative". Una su tutte: i voli diretti per le Maldive dal 25 dicembre.

Aumenta anche il peso di Boeing nello scalo: ad oggi il 60 per cento del tonnellaggio pax su Malpensa è operato con macchine dell'azienda statunitense. In numeri, significa 100mila movimenti e 4 milioni di posti offerti negli ultimi quattro anni.

"Il B787 è un aereo che sostiene modelli di business diversi e siamo sicuri aumenterà anche il vantaggio competitivo di Neos", aggiunge Antonio De Palmas, presidente di Boeing Italia.

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