Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Cina si "avvicina" all'Europa, grazie all'apertura di un nuovo corridoio aereo che consentira' di abbreviare le rotte tra il vecchio continente e numerose città cinesi. Lo ha annunciato l'amministrazione dell'Aviazione civile della Repubblica Popolare. Il tracciato del corridoio aereo, aperto da da giovedi' prossimo, andra' dalla citta' sudoccidentale di Chengdu alla regione nordoccidentale di Xinjiang. "Cio' creerà le condizioni - ha dichiarato l'Aviazione civile cinese - per abbreviare la distanza tra le maggiori città in Asia ed Europa, tagliare i costi di carburante degli aerei e incrementare l'efficienza". Secondo la Iata, il corridoio ridurrà i tempi di volo tra Cina ed Europa mediamente di 30 minuti, e ne beneficeranno in una prima fase 110 voli a settimana. "Apprezziamo la cooperazione del governo cinese nel rendere lo spazio aereo più efficiente - ha detto il direttore generale della Iata, Giovanni Bisignani - in un momento in cui l'industria aerea segna 'rosso' per gli alti prezzi del petrolio". Il corridoio eliminerà in totale 2.860 ore di volo, 27 mila tonnellate di consumo di carburante, 84.800 tonnellate di emissione di diossido di carbonio e 340 mila chili di emissione di ossido di nitrogeno all'anno. Al momento solo il 30% dello spazio aereo cinese è disponibile per i voli civili