Spiagge, stagione
balneare più lunga
per gli stabilimenti

Si allunga la stagione balneare sulle coste italiane. Le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera hanno approvato un emendamento del Dl Infrastrutture che offre a Regioni e Comuni maggiore flessibilità sull’apertura degli stabilimenti.

Sarà infatti possibile spostare l’inizio e la fine della stagione sulle spiagge della Penisola - attualmente prevista dalla terza settimana di maggio fino alla terza settimana di settembre - di una settimana, dalla seconda settimana di maggio fino alla fine di settembre.

Con il provvedimento, riporta ilsole24ore.com, viene meno anche il limite massimo di quattro mesi per la durata della stagione balneare. Le singole località di mare potranno andare anche oltre, se le condizioni climatiche lo permetteranno. Un’occasione per favorire la destagionalizzazione dei flussi.

“Le Regioni e i Comuni potranno gestire come vogliono la stagione, salvaguardando la sicurezza dei bagnanti”, ha commentato Giorgia Andreuzza, deputata della Lega, prima firmataria dell’emendamento. “La nostra Penisola fatta di 7.600 chilometri di costa ha delle stagionalità differenti - ha continuato - Non si può pensare che in una tale eterogeneità territoriale la stagione sia uguale in tutto il Paese. Così l’apertura delle spiagge sarà correlata alle reali esigenze delle loro imprese e fruitori”.

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