Il caso strano di Berlino, la capitale senza voli long haul

Il caso è forse unico, nel nostro continente. Esiste una capitale europea senza una compagnia aerea a lungo raggio, e questa capitale è Berlino. La città ha infatti appena visto Norse cancellare i suoi pochissimi voli per gli Stati Uniti, presumibilmente a causa della scarsa domanda.

Lufthansa, poi, opera i sui collegamenti a lungo raggio da Francoforte e Monaco ed Eurowings e Condor da Dusseldorf e Francoforte, ma nessuno dei vettori ha sede a Berlino.

Radici storiche
Una vicenda particolare che, secondo Preferente, ha radici storiche che risalgono al periodo immediatamente successivo la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando Berlino non solo fu divisa in due, ma la parte occidentale rimase ufficialmente una regione occupata militarmente da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti fino alla riunificazione tedesca. Allora vi operavano solo le compagnie aeree dei Paesi occupanti, come British Airways o PanAmerican. La stessa Air Berlin era totalmente americana, dal momento che apparteneva a una società dell’Oregon. Volare in Germania equivaleva ad andare a Francoforte.

Con l'unificazione del 1990 alcune cose sono cambiate. Air Berlin, ad esempio, è diventata tedesca e le compagnie aeree americane se ne sono andate o hanno chiuso. Ma l'abitudine di volare a lungo raggio partendo da Francoforte è stata mantenuta. Inoltre, aggiunge Preferente, il passaggio dall'aeroporto di Tegel – tipico di una città occupata – al Brandeburgo, quello nuovo, è stato caotico come tutti ricorderanno e ancora oggi permangono molte critiche al nuovo scalo, accanto a quello vecchio di Schonefeld.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana