Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il business travel cerca di tornare in pista dopo i crolli del periodo pandemico. A disegnare un quadro molto chiaro sulla ripresa di questo segmento è Martin Sapori, Vp Sales Southern Europe di Accor.
I dati di rinascita del Mice sono imputabili in primis al recupero dei centri urbani come Roma e Milano, dove i viaggiatori d’affari continuano a privilegiare strutture ricettive mid-scale per non sforare il budget cap delle aziende. “Abbiamo analizzato come a fronte di un RevPar vicino al 2019 sia diverso il mix di occupazione e prezzo camera, con un riempimento più basso e tariffe più alte”, commenta Sapori.
Ciò che emerge, inoltre, è come sia cambiato il cliente business e come la nuova normalità sia stata ben intercettata dalle strutture ricettive. Uno dei trend è il bleisure: chi si sposta per lavoro viaggia meno, ma con un soggiorno del 20-25% più lungo e con trasferte con prolungamento sul weekend.
“Gli hotel si sono riorganizzati per soddisfare le necessità di questo target - conclude Sapori -. L’accento è inoltre sulla sostenibilità, ormai essenziale, e sulle prenotazioni che pur transitando verso gli strumenti digitali vedono sempre elevato il valore di adv e t.o. nella strategia commerciale”. G. G.