Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli albergatori festeggiano un 2025 positivo, anche se non più ai livelli del 2024. Quest’anno, infatti, calano gli arrivi ma crescono le presenze, segno di una permanenza media più lunga dei turisti nel nostro Paese. Secondo Confindustria Alberghi nel 2025 il settore ha raggiunto un picco storico, con 476 milioni di presenze complessive, ovvero un +2,1% rispetto al 2024 e un aumento netto di 10 milioni di notti.
Le presenze straniere sono cresciute del 4,1%, mentre quelle dei nostri connazionali hanno registrato un lieve calo dello 0,1%. La permanenza media è salita a 3,5 notti e la spesa dei visitatori stranieri è aumentata del 5,6%, raggiungendo quota 57 miliardi di euro.
“È un’industria che muove 110 miliardi di Pil – ha dichiarato Leopoldo Destro alla conferenza annuale degli albergatori italiani -, responsabile logistica, trasporti e turismo di Confindustria -, ma ha un moltiplicatore di 2,5 che significa che generiamo 275 miliardi di valore. Ora è chiaro che serve una vera politica industriale del Paese”.