Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le Dolomiti Bellunesi fanno il pieno di turisti. “Ad oggi abbiamo già un tasso di occupazione alberghiera ben oltre il 90% - afferma il presidente di Federalberghi Belluno Dolomiti Walter De Cassan in un intervento riportato dal Gazzettino - complice in particolare la grande richiesta di turisti stranieri. In particolare, rispetto agli anni passati, abbiamo una buona fetta di mercato proveniente dal Nord America, Asia e dai Paesi europei, che stranamente ha fatto lievitare le prenotazioni, mentre fino all’anno scorso le ferie d’agosto in montagna erano tradizionalmente preferite prevalentemente dal mercato italiano”.
La fuga dall’afa cittadina spinge i vacanzieri verso la montagna e le famiglie devono essere disposte a qualche sacrificio economico in più rispetto all’agosto scorso, visto il generale rincaro dei prezzi che coinvolge in genere i servizi delle località di vacanza.
“Per quanto ci riguarda i rincari degli hotel - prosegue De Cassan - si attestano fra il 5 e il 10% rispetto allo scorso anno. Ciò non incide sul soggiorno medio, che anche ad agosto è quantificabile in media in 3 o 4 notti, ma anche qualcosa in più per quanto riguarda il mercato estero. Quest’ultimo ha una capacità di spesa maggiore, e spesso richiede soggiorni in hotel a 3 o 4 stelle, mentre il turista italiano, secondo il trend in atto da svariati anni, invece tende ad attendere l’offerta last minute. Talvolta consulta le piattaforme online e poi chiama la struttura chiedendo anche degli sconti”.
“L’evento olimpico in corso - conclude De Cassan - potrebbe essere associato alle Olimpiadi invernali del 2026 e quindi accrescere già da quest’estate l’interesse. Sono anni che dico che la parola Olimpiadi è una delle più conosciute al mondo e che solo alla pronuncia stuzzica la curiosità dei viaggiatori, e sono convinto quindi che a breve avrà un effetto positivo. Ricordiamoci poi che in questi Giochi estivi nella cerimonia di chiusura ci sarà il passaggio del testimone fra Parigi e Milano - Cortina e saremo quindi sotto i riflettori di tutto il mondo”.