Il commento del direttore
Remo Vangelista
“La morte del Santo Padre è l’elezione di Leone XIV ci hanno sicuramente dato una mano a riempire Roma, ma diciamo che lo sarebbe stata lo stesso in quanto maggio è il mese principe per la Capitale”.
A tornare sulle notizie e sui numeri comparsi in questi giorni sui giornali, è Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, secondo cui le notizie sono un po' esagerate e che su Roma oggi, non si devono dimenticare gli internazionali di Tennis, “che sono ormai una grande attrattiva turistica”.
“Il fatto che ora che c'è un Papa americano e che questo porti subito ad un aumento delle presenze, lo dubito – ha ribadito -. Ci vuole tempo per organizzare un viaggio dagli Usa in italia. Da giugno potremo vedere qualcosa”.
Secondo Roscioli, come già avvenuto con i polacchi per Papa Woytila e gli argentini per Papa Bergoglio, sicuramente avremo un aumento dei curiosi, che però si affievolirà presto. “Comunque, se avessi potuto scegliere, meglio un Papa a stelle e strisce che di un’altra nazione” ha concluso sorridendo.