Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un Centro di sorveglianza e assistenza marina, l’upgrading di tutti i 24 porti e moli della località con l’installazione di sistemi di televisori a circuito chiuso e di una segnaletica di avvertimento per il pubblico e anche un’unità operativa mobile per effettuare controlli random su imbarcazioni e passeggeri in navigazione verso il Mare delle Andamane.
Sono queste le principali misure attuate dal Governo tailandese per rafforzare la sicurezza dei turisti a Phuket dopo l’incidente di inizio luglio, che ha visto il rovesciamento di due imbarcazioni a causa del mare agitato.
Lo stesso ministro del Turismo del Paese, Weerasak Kowsurat, ha visitato di persona Phuket per toccare con mano lo stato di avanzamento dei lavori, sottolineando come la sicurezza sia la massima priorità per tutti i turisti che visitano il suo Paese. Il security master plan dovrebbe essere messo a punto nell’arco di due anni.
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