Commissione Ue:frontiere esterne chiuse fino al 15 maggio

Uno stop a tutti i collegamenti non essenziali in arrivo dall’esterno delle frontiere Ue fino al 15 maggio. È questo l’invito della Commissione europea agli Stati membri per continuare a combattere la pandemia di Covid-19.

Le restrizioni sono in vigore dal 17 marzo scorso, dopo che la Commissione aveva chiesto per la prima volta di applicarle per un periodo iniziale di 30 giorni.

In una nota diffusa ieri pomeriggio, la Commissione riconosce che “oggi l’esperienza degli Stati membri e di altri paesi esposti alla pandemia dimostra che le misure applicate per combattere la diffusione del virus richiedono più di 30 giorni per essere efficaci”.

L’Unione chiede quindi “un approccio coordinato alla proroga, poiché l’azione alle frontiere esterne può essere efficace solo se attuata da tutti gli Stati dell’Ue e dello spazio Schengen a tutte le frontiere, con la stessa data di cessazione e in modo uniforme”.

Le restrizioni ai viaggi dai paesi terzi verso l’Ue, così come l’invito ad estenderle, si applicano a tutti gli Stati membri dell’Unione, salvo l’Irlanda, e ai 4 paesi terzi associati a Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) per un totale di 30 paesi.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana