Le Maldive a cacciadi turisti: regole agili e voli in ripresa

Le Maldive riaprono al turismo internazionale, ma gli italiani devono aspettare, se va bene, il mese prossimo. Da mercoledì 15 luglio sono ripresi gli arrivi sull'arcipelago, “con alcune centinaia di turisti, specialmente da Europa e Medio Oriente” ha detto durante una conferenza stampa Thoyyib Mohamed, direttore dell'ente del turismo. Ci sono pochi vincoli per l'accesso: si compila un'autocertificazione sanitaria in aereo e allo scalo di Malè si incontrano i consueti controlli della temperatura, ma niente test obbligatori.

Meta sicura
“La nostra è una destinazione sicura, con tante isole rimaste Covid-free anche durante il periodo peggiore della pandemia” ha detto il ministro della salute, Abdulla Ameen. Unica restrizione di rilevo: in questa prima fase, occorre prenotare l'intero soggiorno in una sola struttura registrata, senza spostarsi dalla stessa isola se non per il transito. Il nostro Paese, però rimane in stand by. I voli ci sarebbero, ad esempio con Qatar Airways (via Doha) o Emirates (via Dubai), ma i problemi si presenterebbero al rientro. Secondo l'ultimo aggiornamento del ministero degli Esteri almeno fino al 31 luglio, gli spostamenti verso Paesi diversi da quelli Ue/Schengen restano vietati, se non per motivi urgenti di lavoro, salute, studio.

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