Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel 2019 aveva attirato 1,19 milioni di visitatori e i suoi obiettivi per l’anno successivo erano di registrarne 2 milioni. Poi, con il Covid-19, il Nepal si è visto costretto ad annullare la campagna ‘Visit Nepal 2020’ e l’incoming è crollato. Ora la stagione è iniziata bene e il Paese conta di arrivare a ospitare un milione di turisti nell’anno fiscale 2022-2023, iniziato a metà luglio.
Ma il governo nepalese guarda con fiducia anche al futuro e sta studiando una serie di misure per far recuperare terreno all’industria del turismo, gravemente colpita dalla pandemia del secolo. Per questo Jeevan Ram Shrestha, ministro della Cultura, del turismo e dell’Aviazione civile, ha lanciato il Tourism Rehabilitation Action Plan.
Un decennio di investimenti
Tra le mosse già decise, spiega Travel and Tour World, quella di dichiarare gli anni tra il 2023 e il 2033 come ‘Visit Nepal Decade’. L’obiettivo, dichiara il ministro, è mettere fine alla pratica di nominare un anno particolare come ‘Visit Nepal Year’, per favorire invece la spinta costante a sostegno del turismo, che è una delle principali fonti di valuta estera e generatore di lavoro per il Paese. Il piano d’azione dovrebbe essere pronto nel giro di tre mesi.