Il commento del direttore
Remo Vangelista
Alla ricerca di un taglio dei costi della grandezza di 80 milioni di euro all'anno e dopo un primo trimestre in negativo, Finnair ha annunciato una prossima riduzione della forza lavoro, soprattutto in ambito manutentivo e amministrativo. Saranno 670 nel biennio 2006-2007, taglio questo che andrà di pari passo a una rinegoziazione dei contratti del personale navigante. Che, invece, dovrebbe crescere fino a 350 unità già quest'anno, con altre 200 assisunzioni annuali in futuro. Questo per rafforzare un operativo piuttosto positivo, soprattutto grazie al traffico asiatico. Le vendite del trimetsre in rosso per Finnair infatti sono cresciute dell'8,3 per cento, ma con una perdita dopo gli oneri straordinari di 5,2 milioni di euro contro un profitto di 17,4 milioni dello stesso trimestre 2005
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