Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il mercato italiano interessa molto all'industria del turismo indiana. Lo conferma anche la visita del segretario di stato per il turismo A.K. Misra, il quale ha sottolineato che "anche per quest'anno ci aspettiamo una crescita in generale attorno al 20% e, in particolare dall'Italia, un aumento nell'ordine del 35%. In linea con l'andamento dello scorso anno, quando abbiamo registrato un balzo di 23,5 punti negli arrivi totali dei turisti stranieri. Inoltre l'ammontare delle valute straniere, sempre nel 2004, è salito del 32,9%". Il segretario di stato ha posto l'accento sull'India come multidestinazione, dove le regioni che mostrano una particolare attrazione sui visitatori stranieri, continuano sì a essere quelle classiche, ma anche quelle più ‘nuove' come il Kashmir o il circuito himalayano, "dove fino a due/tre anni fa la situazione era 'zero occupancy', mentre oggi è tutto prenotato". Infine, "nell'ultimo anno abbiamo l'aumento è soprattutto nella fascia alta del mercato"