Il presidente Assotravel, Giannetti: 'Servono scelte strategiche per far tornare l'Italia una superpotenza turistica'

“E' difficile monitorare il turismo incoming, e anche in questa direzione dovrà lavorare la nuova Agenzia nazionale del turismo, ma per il momento l'azione promozionale è molto scoordinata, quando non addirittura in concorrenza tra regioni italiane”. Così Andrea Giannetti, direttore di Assotravel, ha commentato l'andamento del turismo italiano, in occasione della presentazione dell'indagine Barometro Travel. “La nostra speranza – ha proseguito Giannetti – è che nel giro di 8-9 mesi si riesca ad avere un reale coordinamento tra Stato e Regioni, che permetta di progettare e di investire. La mancanza di scelte politiche sta incidendo negativamente sulla vita delle aziende turistiche. Le istituzioni devono darci le armi per rendere competitive le nostre imprese; serve un supporto non in termini economici ma di scelte strategiche per far tornare l'Italia una superpotenza turistica. Ma il nostro Paese – ha aggiunto Giannetti – non può più essere una destinazione per chiunque, perché il costo dei prodotti è superiore alla capacità di spesa di molti mercati"

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