Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Italia si conferma uno dei mercati strategici per il turismo alle Maldive e i turisti italiani sono degli affezionati repeater. I dati sono quelli del Ministero del Turismo maldiviano che, per il periodo gennaio-maggio 2024, ha registrato nel Paese 75.145 nostri connazionali, contro i 60.396 dello stesso periodo del 2023, segnando un incremento del 24,4%. Un trend positivo che posiziona l’Italia al quarto posto assoluto tra i mercati di provenienza, con una quota dell’8,4% sul totale degli arrivi internazionali.
“L’Italia è storicamente un mercato chiave per noi - ha sottolineato Aminath Mohamed, direttrice marketing di Visit Maldives durante il roadshow romano -. Continuiamo a vedere numeri molto promettenti, in particolare da aprile, dove stiamo registrando un boom di arrivi”. Tra i fattori che sostengono questa crescita, un ruolo importante lo gioca la connettività: “Durante l’alta stagione - ha spiegato Azaan Zameel, marketing executive di Visit Maldives - abbiamo voli diretti operati da Neos e Ita Airways dalle principali città italiane. Numerose opzioni one-stop via Medio Oriente rendono, inoltre, la destinazione facilmente accessibile per i viaggiatori italiani.
Oltre a promuovere il segmento Sun, Sand & Sea, l’ente sta puntando su esperienze legate alla sostenibilità, alla gastronomia, alla cultura e alle isole locali perché, aggiunge Aminath Mohamed, “i viaggiatori italiani sono sempre più interessati a vivere il lato autentico delle Maldive”. L’obiettivo è posizionare l’arcipelago non solo come meta invernale, ma come destinazione per tutto l’anno “e il periodo tra maggio e agosto - ha concluso Zameel - è strategico per supportare le vendite della stagione invernale”.
Paola Trotta