La truffa della falsa urgenza: sotto accusa l’ex titolare di un’agenzia di viaggi

Quando a truffare gli agenti di viaggi è proprio un ex agente di viaggi. Secondo quanto riporta trentinocorrieralpi.it l’ultimo caso di truffe in agenzia ha rivisto in modo creativo il vecchio meccanismo del biglietto aereo acquistato con il finto bonifico.

Ma il sistema sarebbe stato applicato con una variante, forse suggerita dalla precedente militanza dell’autrice in un’agenzia di viaggi, nientemeno che come titolare.

La caratteristica della nuova truffa sarebbe infatti l’urgenza: secondo le accuse, una donna di Pesaro avrebbe infatti acquistato in fretta e furia due biglietti aerei a distanza, inviando via mail copia del bonifico. I ticket sarebbero stati per la tratta Lima-Bologna e avrebbero dovuto essere emessi a favore di una coppia di peruviani.

Per accelerare il tutto, l’ex agente di viaggi si sarebbe giustificata con un imminente ‘lieto evento’. Il carattere di urgenza della richiesta avrebbe accelerato il tutto. Salvo poi la scoperta, da parte dell’adv che aveva emesso il biglietto, che il bonifico era fasullo e, da parte dei due peruviani, di non essere in possesso di alcun titolo valido di viaggio.

Sempre secondo il sito di informazione locale la questione sarebbe ora davanti al giudice. Ma il soggetto in questione, a quanto risulta, dovrebbe rispondere della stessa accusa anche in altri tribunali italiani.

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