Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il debutto del marchio Geo Travel Network, le 'nozze' ufficiali di Gattinoni e G40, la nascita nella newco B&O ad opera di Bluvacanze e Open Travel Network. E siamo solo alla seconda settimana dell'anno.
Ormai chi ha un partner se lo tiene stretto (magari grazie a un brand o alla creazione di una società), mentre chi ancora non ce l'ha, lo sta cercando per non perdere quote sul mercato.
Stando alle premesse, il 2014 potrebbe rivelarsi un anno cruciale per il destino dei network. Le alleanze che negli ultimi anni hanno conquistato le prime pagine della stampa di settore sembrano arrivate a un punto di svolta, all'insegna del brand unico.
Sono due, infatti, i marchi nuovi che si presentano al mondo dei viaggiatori: da un lato Geo, la creatura nata dall'unione di Bravo Net e Hp Vacanze, dall'altro il brand che, secondo gli annunci, dovrebbe riunire sotto un unico ombrello le agenzie Gattinoni e quelle G40. A queste operazioni si aggiunge la creazione di B&O, la realtà nata per dare una spinta al sistema di affiliazione di Bluvacanze e Otn.
Se le operazioni degli ultimi anni (Costa-Alpitour e Msc-Bluvacanze su tutte) stringevano patti d'acciaio tra chi controlla il prodotto e chi lo vende, le mosse di quest'anno sembrano improntate strettamente al mondo distributivo. Il giudizio finale spetterà alle agenzie, il vero banco di prova per i network. Tra passaggi di mano (il turnover nel mondo della distribuzione organizzata resta alto), serrande abbassate (non poche, nel 2013) e margini sotto stress, la partita non è semplice. Sarà il mercato, ancora una volta, a scrivere l'ultima parola.
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