Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un piano da 350 milioni di euro per aiutare il popolo delle partite Iva. È quanto previsto dal Governo con il taglio dell'aliquota fiscale per i liberi professionisti, che calerà di due punti, passando dall'attuale 27 per cento al 25 per cento.
La notizia, riportata da La Stampa, è doppiamente positiva per gli interessati perché, oltre ad un abbassamento della pressione fiscale, scongiura quell'innalzamento previsto in un primo tempo e che avrebbe portato la percentuale al 33 per cento, la stessa prevista per i lavoratori dipendenti.
La misura sembra studiata per correggere lo 'smacco' degli 80 euro concessi ad una fascia di lavoratori dipendenti e negata invece ai liberi professionisti.
Il risparmio annuo per chi ha bisogno di aprire una partita Iva, infatti, sarà di circa mille euro.
Co.co.pro nell'Inps
La novità dovrebbe confluire nella prossima Legge di Stabilità - che adesso si chiama Legge di Bilancio - e partire da gennaio 2017, ma non è l'unica misura prevista. Nello stesso dossier che i tecnici del governo stanno mettendo a punto c'è spazio anche per i collaboratori a progetto.
Per loro è allo studio il passaggio ordinario all'Inps, così da poter godere degli stessi diritti dei lavoratori dipendenti, come ad esempio periodi di maternità e malattia retribuiti - attualmente non previsti - e sussidio di disoccupazione per due anni in caso di perdita del lavoro.
Adriano Palazzolo
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
