La voce degli alberghi:
‘Così sarà il nostro 2023’

16/02/2023
08:35
 

Dopo la sbornia di prenotazioni del 2022, con un mercato in parte drogato dal ben noto fenomeno del revenge tourism, il 2023 dell'albergatoria italiana assume contorni più soft, secondo quanto emerge dal servizio di apertura di TTG Magazine disponibile online sulla Digital edition. Intendiamoci, ciò non significa un calo di fatturato, ma piuttosto una stabilizzazione su livelli medi persino più alti rispetto al pre-pandemia, senza tuttavia i balzi in avanti a volte incontrollati della scorsa estate, quando in certi momenti il last minute era talmente spiccato da creare non pochi problemi organizzativi alle strutture.

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"A gennaio 2023 - sottolinea Giuseppe Marchese, general manager di Ragosta Hotels - il gruppo di cui fa parte Palazzo Montemartini Rome, A Radisson Collection Hotel - siamo già a un più 35 per cento di fatturato rispetto allo stesso mese del 2022, un dato anche più alto del 2019".

Anche Mattia De Gennaro, managing director di HO Hotels Collection, sottolinea la vitalità del mercato per la Puglia: "Iniziano a riattivarsi le richieste per la futura stagione nelle strutture attualmente non operative -, ossia il nostro 5 stelle Patria Palace Hotel di Lecce per ristrutturazione e i Turchesi Club Village per chiusura stagionale".

Il servizio completo è disponibile su TTG Magazine a questo link


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