Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un endorsement di enorme visibilità per la Sardegna è quello che arriva da una delle serie Tv più longeve e di successo: Grey’s Anatomy.
Nella 17° puntata della 14 serie, infatti, la protagonista Meridith Grey parla dell’isola con Scott Speedman: “Quando ero giovane... sono stata con la mia migliore amica in questo paesino, abbiamo pagato una signora 2 dollari per poter rimanere a casa sua e bere tutto il suo vino – dice la dottoressa Grey -. Aveva 97 anni, sua sorella 101 e il vicino 99. Coltivavano le verdure, passeggiavano per queste stradine lastricate, con le galline, per le spiagge... Ridevano sempre”. E, alla richiesta di chiarimenti, sottolinea come “lì le persone vivono tutte fino a 100 anni” e che quindi la Sardegna è il luogo ideale per vivere, per lei e i suoi figli.
È il terzo momento hollywoodiano in pochi giorni per la Sardegna, balzata agli onori delle cronache grazie a George Clooney, che ha effettuato sopralluoghi sull’isola per girare la serie Tv Catch-22, mentre Brian De Palma ha concluso tra Cagliari, Capoterra e Pula le riprese del thriller Domino, con Nicolaj Coster-Waldau. E Paolo Sorrentino in Loro ha (ri)portato Silvio Berlusconi tra Olbia e Arzachena.
Merito di questa grande visibilità sembra essere l’attività della Sardegna Film Commission, diretta da Nevina Satta, di ritorno dopo 10 anni a Los Angeles, che grazie a un lavoro di presenza sui produttori è riuscita a portare numerose produzioni sull’isola, con un grande ritorno d’immagine.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
