Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Piemonte del lusso sbarca a New York partecipando a ‘Italian Luxury 2019’, il workshop organizzato da Enit in collaborazione con Virtuoso il 29 e 30 ottobre. La presenza piemontese è curata da VisitPiemonte-Regional Marketing&Promotion, società in house della Regione Piemonte - partecipata anche da Unioncamere - che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio.
Territorio che ha molto da offrire alla nuova generazione del lusso, un segmento di viaggiatori sempre più esigente e molto sensibile a soluzioni ecosostenibili, composto in prevalenza dalla generazione X, con biug spender tra i 36 e i 55 anni provenienti soprattutto da Asia, Stati Uniti e Russia.
Voglia di tradizione, relax ed ecosostenibilità
“Rispetto al concetto di lusso del XXI secolo - spiega il direttore generale di VisitPiemonte, Luisa Piazza - il Piemonte ha tutte le caratteristiche per intercettare questa nuova tendenza di viaggio: con l’autenticità delle tradizioni, dei borghi e dei paesaggi, con l’eccellenza delle materie prime e dei prodotti finiti, non solo nel più noto ambito enogastronomico, ma anche in quello tessile, nell’artigianato, nell’arte orafa fino al design… Le esperienze che possiamo proporre a questa fascia di viaggiatori sensibili ed esigenti si sviluppano intorno agli elementi-chiave del nostro territorio: Arte-Cultura-Unesco; Spiritualità; Enogastronomia; Paesaggi&Outdoor; Spiritualità e Congressuale”.
Centodieci in tutto gli operatori italiani che nelle due giornate presenteranno le loro proposte ad alcuni dei maggiori compratori americani, tra cui i piemontesi Turismo Torino e Provincia; Villa Aminta; Bespoqe Travel e Langhe Experience; Meet Piemonte - Meet Voyager srl e Italyscape.
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