Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’area di Chernobyl, in Ucraina, sta diventando un’attrazione turistica importante, malgrado permanga elevato il rischio di contaminazione.
Secondo quanto riportato dal Quotidiano di Puglia, dopo la serie tv dell’anno scorso trasmessa in Italia da Sky, nelle zone imitrofe all’ex centrale nucleare sovietica sono aumentate le visite guidate di turisti da tutto il mondo.
Sono in continua crescita, infatti, i visitatori che giungono nel villaggio di Prypjat per conoscere da vicino i luoghi abbandonati dopo la tragedia del 28 aprile 1986.
La zona rimane radiottiva, ma i tour operator assicurano che i rischi sono nulli se si seguono regole base, come quelle di non toccare nulla, non sedersi, non bere o mangiare o fumare all’aperto.