Il medico scalzo

Aruba è un'isola deliziosa, con un'anima profondamente caraibica moderata da una prosaicità del tutto olandese, con spiagge di un biancore che fanno piangere, mari turchesi, e gente sorridente e affabile.

Un giorno spingendomi verso l'interno attraverso paesaggi di una tranquillità bucolica d'altri tempi, ho scoperto un gioiellino: il Cunuco Arubiano. Un eco-resort boutique, l'unico Small Luxury Hotels of the World dell'isola con piccole casitas colorate, piscine fatte con pietre locali e un'enoteca con ottimi vini. È stato il proprietario, Eddie Paris, un giovane arubiano, a costruire il resort scegliendo la località per la splendida vista sulla campagna e fino alla costa.

Sulla strade del ritorno verso il mio albergo Eddie mi indica una casa in mezzo alla campagna. “Quella è la casa del mio medico, il medico scalzo”.   E mi parla del suo dottore, apprezzatissimo in tutta l'isola che, usando  l'agopuntura ha risolto un noioso problema asmatico che aveva, aggiungendo che proprio quel pomeriggio doveva passare per una visita di controllo, ma che per riaccompagnarmi in albergo aveva deciso di rimandarla. Non ho fretta, gli dico, ti aspetto.

Seduta ad aspettare Eddie nel giardino della clinica su una collina in aperta campagna, si avvicina un'infermiera e mi porge un foglio. “Prego, deve riempire questo foglio prima di vedere il dottore”. E per non sembrare scortese prendo la penna e scrivo il mio nome e indirizzo.

Arriva il mio turno e trovo, seduto all'ombra di un grande albero, un signore distinto con capelli grigi che indossa il camice bianco del medico, pantaloni bermuda e sandali infradito. Il medico scalzo.

Sorride e mi fa cenno di sedermi e prende il mio polso. E mi legge come un primario legge una cartella clinica: dal mio gruppo sanguigno a piccoli acciacchi come la cervicale e, in quei giorni, un fastidioso mal di schiena.  Mi accompagna in una stanza, mi fa sdraiare su un lettino e mi sottopone a una seduta di agopuntura. E salutandomi mi porge un foglio con consigli sulla dieta, secondo lui alla base del mio mal di schiena… che la mattina dopo era completamente sparito.

Avevo un mio dentista a Capetown e un mio omeopata a Tokio, ma mai avrei pensato di trovare un mio medico ad Aruba.

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