Thomas Cook a rischio insolvenza: corsa contro il tempo per trovare fondi

Tornano i campanelli d’allarme intorno a Thomas Cook e le ultime voci circolate e riprese dalla stampa britannico parlano di una vera e propria corsa contro il tempo per trovare nuovi fondi e avviare una completa ristrutturazione antro la fine del mese. Altrimenti il rischio, che sembrerebbe più che concreto, sarebbe quello dell’avvio di una procedura di insolvenza.

Secondo la ricostruzione effettuata da Travelmole, negli ultimi giorni i vertici del gruppo avrebbero chiesto agli azionisti una iniezione aggiuntiva rispetto ai 900 milioni di sterline già preventivati. Altri 100 milioni necessari per evitare lo svuotamento delle casse.

Dissidi interni
Non solo. Nella compagnie azionaria al momento esisterebbero dei contrasti tali da mettere in stand by qualsiasi piano di ristrutturazione, elemento che metterebbe in ulteriore pericolo il futuro del tour operator.

Nella situazione attuale quindi ogni scenario resta aperto e il possibile intervento di Fosun potrebbe rivelarsi non sufficiente considerando che le leggi vigenti non le consentono di rilevare la maggioranza nella compagnia del gruppo. E l’incognita della Brexit non fa altro che complicare i piani.

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