Crociere, le compagnie allentano le misure anti-Covid

Si allunga l’elenco delle compagnie di crociera che hanno deciso di eliminare gradualmente i test Covid e l’obbligo dei vaccini per i passeggeri che si imbarcano.

“I fattori di rischio sono ora notevolmente inferiori e ciò ci infonde la fiducia necessaria per revocare il requisito" ha affermato Christopher Prelog, presidente di Windstar Cruises. La linea eliminerà l’obbligatorietà del vaccino Covid a partire dal 1 giugno.

Anche Ponant, che ha acquisito Paul Gauguin Cruises, prevede di abbandonare i suoi requisiti di vaccinazione per i passeggeri in imbarco. La modifica delle norme, spiega Travel Weekly, entrerà in vigore il 1° aprile. "Dopo un'attenta considerazione della minore incidenza di infezioni da Covid, combinata con un più alto tasso di ospiti vaccinati, abbiamo deciso di allentare la nostra politica" ha affermato Navin Sawhney, ceo Americhe di Ponant.

L’obbligatorietà del vaccino tuttavia permane in alcune destinazioni e ciò significa che le compagnie di crociera che effettuano itinerari più complessi o megacrociere intorno al mondo dovranno comunque aderire ai protocolli di sicurezza dei Paesi toccati, mantenendo l’obbligo del vaccino o del test come spstiene Matt Gleaves, vice president of comercial per Cunard North America e Autralasia.

Quando il test è ancora obbligatorio
Alcune partenze, ha aggiunto, mantengono ancora l'obbligatorietà del test Covid a seconda della durata della crociera, dei porti di scalo, delle procedure sanitarie del Paese toccato o della destinazione successiva della nave.

Per fare un esempio la Queen Elizabeth, che salperà presto per il Giappone, richiederà ai passeggeri di sottoporsi al test Covid prima dell'imbarco e tutti gli ospiti di età pari o superiore a 18 anni dovranno essere vaccinati con il ciclo compelto di immunizzazione. Anche la Queen Mary 2, che navigherà dall'Australia a New York passando per Città del Capo e Southampton, in Inghilterra, richiederà un test Covid prima dell'imbarco.

"È nostra intenzione far sì che la maggior parte dei viaggi in futuro non richieda agli ospiti di essere vaccinati o di sottoporsi a test pre-crociera" ha concluso Gleaves. Cunard prevede di eliminare i requisiti di vaccinazione per gli ospiti sulla Queen Victoria e Queen Mary 2 a partire dal 23 aprile e sulla Queen Elizabeth l'8 giugno, a meno che un Paese o un viaggio specifico non richieda la vaccinazione.

Altre compagnie sembrano voler mantenere i protocolli anti Covid  tra cui Viking, che richiede la vaccinazione di tutti i passeggeri, e Aurora Expeditions, che richiede sia vaccinazioni con richiamo che test pre-imbarco.

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