Viaggindia: qualità di prodotto e collaborazione con gli adv le linee guida

Incrementare le vendite, salvaguardare i margini e far guadagnare le agenzie di viaggi: il nuovo corso di Viaggindia parte con presupposti e obiettivi chiari.

Da un lato, il catalogo cartaceo con 24 itinerari per viaggi di gruppo e individuali; dall'altro, un elenco di punti di forza che compongono il manifesto dell'operatore. "Essere vivi sul mercato è essenziale e questo comporta investimenti, rapporti trasparenti con la distribuzione e i clienti e chiarezza nelle tariffe" esordisce Kesar Singh, amministratore unico di Viaggindia.

La parola d'ordine è qualità, aggiunge il consulente commerciale Sergio Bassi, "ma anche rapidità nell'evasione dei preventivi e nella conferma delle pratiche e soprattutto zero sorprese: i prezzi rimangono bloccati dalla data di prenotazione alla data di partenza, con l'unica eccezione della tariffa aerea".

Il t.o. ha stilato un piano industriale triennale che lo porterà a contattare 1.800 agenzie di viaggi in tutta Italia e il target al quale punta è quello medio-alto da agganciare puntando sul coinvolgimento del trade: "Non abbiamo intenzione di scendere sotto un certo margine, preferiamo far toccare con mano agli agenti la qualità dei nostri servizi portandoli direttamente in loco" puntualizza Bassi, anticipando l'organizzazione di un educational in India entro l'estate.

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