Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un progetto regional in livrea Mistral Air. La compagnia aerea delle Poste Italiane, che ha fatto del cargo e dei servizi charter sinora il proprio business model, ora è pronta a cambiare veste. L’anticipazione era già stata data qualche mese fa, adesso il piano è entrato nel vivo.
Debutteranno dal prossimo 13 aprile i voli di linea operati da Mistral Air, che ha scelto l’aeroporto di Firenze come base operativa per dare il via al progetto di regional carrier.
La mappa delle destinazioni
“Da aprile lanceremo i voli da Firenze verso la Sardegna, su Cagliari e Olbia; su Bari; su Nizza e Marsiglia” dichiara il direttore commerciale della compagnia Mark Camilleri (nella foto). I collegamenti “saranno effettuati dall’Atr72-500 da 68 posti che abbiamo basato all’aeroporto di Firenze – prosegue il manager -: si tratta di un investimento importante, che prevede la nostra presenza sullo scalo tutto l’anno per operare servizi di linea”.
Un modello “ibrido”, lo definisce Camilleri, che si pone come “la terza via tra le legacy più pure e i vettori charter, che va a coprire gli spazi di mercato attualmente non serviti, come le direttrici Est-Ovest, meno congestionate dei corridoi Nord-Sud”.
Il charter nel dna
Resta ovviamente attivo il business charter, così come quello cargo, che nel corso degli anni ha contraddistinto l’attività di Mistral: “Oltre ai tour operator con cui abbiamo partnership e accordi all’attivo, sui nostri charter lasciamo dei posti anche per gli individuali e per le agenzie di viaggi” aggiunge il manager.
Tra le new entry del piano voli 2017, i servizi da Roma Fco verso Bydgoszcz e verso Mostar Medjugorjie (servita anche da Bari e Napoli), i collegamenti sul Montenegro (anche da Napoli, Bari e Verona)e quelli su Sofia, in Bulgaria e il nuovo servizio da Bari verso Tel Aviv, in Israele.
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