Viaggi d'istruzione, il Miur rinnova la campagna 'Gite scolastiche in sicurezza’

Si rinnova anche per il prossimo anno ‘Gite scolastiche in sicurezza’, l’iniziativa congiunta che vede collaborare il Miur - il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - e la Polizia di Stato per la tutela degli studenti in viaggio per le gite d’istruzione.

Il programma prevede la possibilità, da parte della Polizia Stradale, di verificare l’idoneità di veicoli e conducenti su segnalazione diretta e spontanea delle scuole prima della partenza. Le istituzioni scolastiche hanno inoltre la possibilità di comunicare i propri viaggi alla Polizia Stradale, che così può programmare controlli a campione lungo l’itinerario.

In aumento il numero di segnalazioni
Confrontando i dati del 2016 e di questuano emerge come il numero dei richiedenti continui ad aumentare, e così di pari passo anche il numero di controlli. In totale sono stati sottoposti a verifiche 15.946 autobus, di cui 11.190 su segnalazione delle scuole (contro i 10.126 dello scorso anno).
Le infrazioni accertate sono state 2.820, a carico di 2.041 autobus irregolari; le principali violazioni accertate hanno riguardato: inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento quali, ad esempio, pneumatici lisci, cinture di sicurezza guaste, fari rotti (639 violazioni); mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo (297 casi) ed eccesso di velocità (253 violazioni). 

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