Trenitalia, firmato il Contratto di Servizio con la Regione Puglia

Investimenti per 350 milioni di euro, di cui circa 288 destinati all’acquisto di nuovi treni. Questo quanto prevede il nuovo Contratto di Servizio siglato oggi da Trenitalia con la Regione Puglia.

L’accordo, valido fino al 2032, prevede ricavi da corrispettivi medi annui di 72,3 milioni di euro e ricavi da biglietto medi annui di 31,6 milioni, per un valore complessivo di 1,582 milioni in quindici anni. “Grazie ai corrispettivi versati dalla Regione – precisa il vettore ferroviario - sarà possibile una pianificazione a lungo termine che prevede un aumento di produzione di 300mila treni per km: partendo da un’offerta di 6,3 milioni di treni per km del 2018, si passerà a 6,4 milioni di treni per km nel biennio 2019/2020 per raggiungere 6,6 milioni di treni per km a partire dal 2021”.

Revamping e smartcaring
Previsti inoltre interventi di revamping per il miglioramento del comfort di viaggio. Saranno 43, in totale, i nuovi treni in consegna a partire dal 2021 con i primi 12 Pop, che affiancheranno i 3 Jazz che circoleranno sulle linee pugliesi dal 2019, riducendo l’età media dei convogli dai 29 anni del 2017 ai 4 anni tra il 2022 e 2023.

Nei piani anche l’attivazione di un servizio di smartcaring che permetterà ai passeggeri di ricevere avvisi sul traffico ferroviario regionale direttamente sullo smartphone.

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