Alitalia, la sfida Shuttle:non solo Parigi e Londra

Trasporti
- 18/11/2019 15:41

Alitalia, la sfida Shuttle:non solo Parigi e Londra

“Gli shuttle su Londra e Parigi stanno andando bene, presto aggiungeremo nuove rotte”. Così, mentre fa capolino la data fatidica del 21 novembre, termine ultimo per la presentazione delle offerte per la nuova Alitalia, Fabio Lazzerini, chief business officer di Az, anticipa i piani della compagnia aerea per i prossimi mesi. Piani che vedono il vettore fortemente concentrato sul “segmento business e sul leisure di fascia medio-alta”, attraverso lo sviluppo del servizio Shuttle, lanciato poco meno di due anni fa con il Milano Linate-London City.

“Sicuramente investiremo sullo sviluppo del servizio da Roma Fiumicino e da Catania” ha dichiarato il manager, in occasione dell’inaugurazione della nuova Casa Alitalia all’aeroporto di Linate. In programma l’espansione del network verso le capitali del Vecchio Continente. “Stiamo pensando a un po’ di città europee, come Bruxelles, Madrid, destinazioni con un traffico corporate che giustificherebbe voli di andata e ritorno in giornata”.

L’esperiemento sulle tariffe
Ad accompagnare lo sviluppo della rete shuttle, uno studio di una politica di pricing volta alla flessibilità, per incontrare le esigenze sia del target business, che del target leisure. “Stiamo sperimentando su Roma, Reggio Calabria, Torino, Genova e Venezia branded fares con diversi gradi di flessibilità. Nello specifico, ci stiamo concentrando sulla possibilità di avere in ogni tariffa tutte e tre le branded fares”. Un’operazione che, ha sottolineato Lazzerini, non andrà a condizionare le fasce di prezzo. “Aumentano i passeggeri – ha precisato -, per questo motivo dare maggiore flessibilità non andrà a intaccare le tariffe”.

La missione
L’obiettivo è continuare a concentrarsi sulle esigenze della clientela che maggiormente ha fatto crescere la compagnia negli ultimi mesi. Una missione sottolineata più volte nel corso dell’evento di oggi. “Alitalia sicuramente non è guarita – ha dichiarato il manager -, ma di questo se ne occuperà il Governo. Il nostro obiettivo è servire i clienti".