Ernest Airlines: tutte le rottein programma per il 2020

Trasporti
- 12/12/2019 11:49

Ernest Airlines: tutte le rottein programma per il 2020

Confermata l'espansione in Europa Occidentale, riviste alcune rotte considerate poco profittevoli e frequenze aumentate su altre direttrici più richieste, potenziati i collegamenti verso l'Ucraina con il debutto di nuovi voli: questo in sintesi sarà il 2020 di Ernest Airlines.

Risultati e obiettivi
La compagnia aerea italiana consolida la propria presenza nel mercato aereo portando a casa un 2019 con numeri in forte crescita. "Chiuderemo con un milione di passeggeri - spiega Ilza Xhelo (nella foto), chief commercial officer -, il 49 per cento in più rispetto all'anno scorso". Di pari passo anche il fatturato, attestato a 100 milioni di euro, "il 96 per cento in più in confronto al 2018".

L'obiettivo per il 2020 è portare il fatturato a 160 milioni e i passeggeri a 1,4 milioni, grazie a nuove rotte e all'arrivo in flotta dell'A320Neo prevista tra fine marzo e inizio aprile, a cui dovrebbero aggiungersi altri due o tre aeromobili nel corso dell'anno.

L'estate 2020
Le novità in programma per la prossima estate riguardano fronti diversi: "Potenziamo molto l'aeroporto di Bergamo".

Da Orio, infatti, ad aprile debutta il Bergamo-Tolosa con due frequenze a settimana, che diventeranno tre da giugno, e il bisettimanale per Odessa.
Nello stesso mese prenderanno il via i voli per Ibiza e Olbia tre volte a settimana e due volte per Minorca. "Da giugno il Bergamo-Kiev diventa giornaliero".

Per quanto riguarda i voli verso l'Albania, il 31 marzo decolla la tratta per Tirana da Parma, a cui si aggiunge quella da Bari da giugno (entrambe con due frequenze settimanali).

Potenziata l'Ucraina: "Dal 7 giugno per la prima volta opereremo il collegamento Tirana Kiev". Nello stesso mese, la capitale ucraina sarà collegata anche a Venezia, Genova e Brindisi due volte a settimana mentre da Bologna Ernest volerà verso Leopoli con frequenza bisettimanale.

Le rotte cancellate
L'orario invernale vede anche il ridimensionamento o la soppressione di alcuni collegamenti. In particolare, da Genova a Kiev e Tirana (riprendono a giugno), il Milano-Kharkiv e poi i collegamenti da Tirana verso Roma (dove "c'è troppa concorrenza e non è più profittevole") e quelli per Trieste, Rimini e Bari: "Erano previsti con voli di un altro vettore ma preferiamo aspettare di avere le nostre macchine e garantire lo stesso standard qualitativo".