Branca, Sogaer: "Così è nata la prima biblioteca in aeroporto"

Non di solo network si vive. A volte anche gli aeroporti possono diventare laboratori di esperienze virtuose che all'apparenza hanno poco a che fare con il trasporto aereo. È il caso dello scalo di Cagliari che ha inaugurato la prima biblioteca italiana all'interno di uno scalo. Uno spazio all'interno dell'area partenze dedicato alla lettura, ma anche al book sharing.

Ma come è nato il progetto? "È stato durante la pandemia - racconta l'ad di Sogaer, Renato Branca -, guardando alle esperienze degli scali di Amsterdam e di Tallin, che mi sono detto perché no? Con i miei colleghi ci siamo subito messi al lavoro, abbiamo scritto alle case editrici che hanno aderito con entusiasmo donandoci più di duemila volumi". Diventata subito il contenitore di eventi e concerti, la biblioteca ha visto anche di recente l'inaugurazione di Autismoteca, una sezione dedicata a libri e materiale audiovisivo per bambini autistici.

Il progetto di Branca guarda peró anche alla collaborazione con altri scali. "Mi piacerebbe riuscire a confrontarmi con gli altri gestori aeroportuali per creare un vero e proprio circuito di book sharing italiano. Per i passeggeri sarebbe molto più facile gestire la restituzione dei libri". A. D. A.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana