Il commento del direttore
Remo Vangelista
Segna un miglioramento il bilancio 2014 de I Grandi Viaggi, anche se l'utile resta ancora lontano. I principali indicatori finanziari, comunicati dopo l'approvazione del progetto di bilancio da parte del cda, segnano infatti un rialzo, anche se il saldo finale è negativo.
L'esercizio, archiviato il 31 ottobre scorso, si è chiuso a livello di gruppo con ricavi a 69,3 milioni, contro i 61,3 dello scorso anno. Positivo solo l'Ebitda, che si attesta a 0,4 milioni di euro (a fronte dei -2,1 milioni del 2013). L'Ebit, invece, si ferma a -4,7 milioni (-7,2 milioni nell'esercizio precedente). Il risultato netto passa invece da -7,6 a -5,3 milioni di euro.
I Grandi Viaggi Spa, invece, chiude con un utile pari a 0,05 milioni di euro, generati da un fatturato pari a 63,8 milioni.
Sul fronte delle destinazioni, il prodotto più performante si è confermato quello sul lungo raggio. Il gruppo segnala infatti buone performance per il Dongwe Club di Zanzibar, e per Cote d'Or Club Chauve Sours Relais alle Seychelles.
Nel complesso, tuttavia, I Grandi Viaggi segnala una contrazione della domanda (trend già evidenziato negli esercizi precedenti), affrontata "attraverso politiche commerciali particolarmente aggressive", come si legge nella nota diramata dal tour operator.
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