Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si è concluso confermando il trend degli ultimi tre anni il 2018 di African Explorer. Il tour operator, dal 1972 specializzato in viaggi su misura verso il Continente Nero, ha chiuso registrando una crescita del 20%. “Anche in questo 2018 abbiamo raggiunto un incremento di fatturato che ci ha permesso di raddoppiare, in soli tre anni, il giro di affari globale della società - afferma Alessandro Simonetti, titolare African Explorer -. La crescita è stata trainata soprattutto dai viaggi tailor made. I viaggiatori stanno, infatti, comprendendo sempre più che rivolgendosi a veri specialisti del settore hanno maggiore garanzia di qualità e di personalizzazione del viaggio secondo le loro esigenze e aspettative".
Il fattore early booking
Ad aiutare la crescita l’early booking che, spiega l’operatore in una nota, ha realizzato numeri incredibili soprattutto negli ultimi mesi. Questo il motivo che ha spinto l’operatore a presentare in anticipo la programmazione del 2019, che vede un aumento del numero delle partenze di gruppo garantite (con minimo due partecipanti) nelle destinazioni in maggiore affermazione: Sudafrica, Namibia, Botswana, Tanzania e Kenya.
Gli strumenti per le agenzie
Per consolidare, inoltre, il rapporto con il canale distributivo, l’operatore ha riconfermato anche per il 2019 la strategia promozionale messa in atto nel 2018. Il programma di fidelizzazione per le adv con contratto su territorio nazionale prevede numerosi incentivi per chi prenoterà di più di una pratica durante l'anno. “A questa promozione si somma un’importante novità che si protrarrà per tutto il 2019 - aggiunge Angelo Cantarello, direttore commerciale di World Explorer -: il ritorno degli Educational di African Explorer. Il primo appuntamento è previsto per fine gennaio, quando porteremo 10 agenti in Sudafrica per scoprire il nostro tour esclusivo Invito al Sudafrica”.
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