Il commento del direttore
Remo Vangelista
La percezione di sicurezza, di una destinazione così come dell’intera vacanza è uno degli elementi chiave per l’acquisto di un viaggio. “Sentirsi al sicuro”, per i viaggiatori, è alla base di ogni decisione, soprattutto in fase di prenotazione. Cosa possono fare quindi gli operatori del turismo organizzato per rispondere a questa esigenza e guadagnarsi la fiducia dei clienti? A questo proposito corre in aiuto un’indagine condotta dalla piattaforma di recensioni Trustpilot, che ha chiesto a un campione di viaggiatori di diverse nazionalità quali siano i segnali di affidabilità, che li portano a fidarsi degli agenti o di un portale di prenotazione.
I segnali di affidabilità
Al primo posto tra i più importanti l'assenza di tasse aggiuntive al momento della finalizzazione dell'acquisto. Questo elemento, per il 91% degli intervistati, è il segnale che non ci sono fini ingannevoli.
Altri segnali di affidabilità sono prezzi ragionevoli (90%), un sistema di prenotazione facile da usare (86%), acquisti sicuri (81%), un sito web intuitivo (80%) e recensioni positive (78%). A questi si aggiungono un servizio telefonico di assistenza clienti e la notorietà del brand (72%), le raccomandazioni di familiari e amici (47%) e feedback positivi sui social (40%).