Il commento del direttore
Remo Vangelista
Maavi prende posizione in merito a una lettera anonima ricevuta nei giorni scorsi e in una nota diffusa dall’associazione spiega come “a seguito di ricezione di missiva anonima ingiuriosa nei confronti della presidente di Maavi, Enrica Montanucci, il movimento tutto rigetta il contenuto e fa quadrato attorno alla sua presidente. Lo scritto produce infatti documentazione falsa e trabocca di calunnie diffamatorie prive di alcun fondamento. Consci del fatto che Maavi ha scardinato le vecchie logiche del turismo organizzato che vedevano gli agenti di viaggio non protagonisti e fuori da ogni considerazione, dopo due anni di intenso lavoro da parte di Enrica Montanucci e di tutti i membri operativi dell'associazione, gli agenti di viaggi stanno riacquisendo la giusta dignità che meritano”.
La nota prosegue spiegando che “Questo dà indubbiamente fastidio a molti e provoca reazioni scomposte e non veritiere come nel caso in oggetto. La nostra azione continuerà con ancor più forza per mettere gli agenti di viaggi al centro del turismo organizzato. Sono già stati intrapresi con le autorità competenti tutti i provvedimenti per tutelare la presidente Enrica Montanucci, i membri operativi del movimento e l'associazione tutta”.