Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Business Travel Trend di Uvet, l'indice che ogni mese misura lo stato di salute del settore, segna una lieve flessione per i viaggi d'affari nel mese di settembre.
La valutazione, elaborata con il Centro Studi Promoter attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana, per il mese scorsi è attestata a un valore pari a 89 (su base 100, il valore di riferimento del 2019), con un calo di 4 punti rispetto al settembre dello scorso anno. Le transazioni invece si attestano allo stesso livello di 12 mesi prima.
La spesa media a settembre 2023, a confronto con il 2019, si mantiene superiore di 26 punti, soprattutto a causa dell'inflazione.
"Il progressivo annuo in valore - si legge ancora nella nota di Uvet - resta comunque a 93 punti, vicino quindi ai valori di riferimento del 2019. La suddivisione per tipologia mostra un calo sia in valore globale che nella spesa media nel segmento car rental. Voli e hotel, infine, si confermano rispettivamente a 82 e a 102 punti. Nessun segnale di ripresa nel segmento rail che fa registrare un valore di 60 punti".