Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tornare a volare verso l'Ucraina. Per airBaltic quel momento potrebbe non essere lontano. Solo pochi giorni fa, infatti, il ceo e presidente della compagnia lettone Martin Gauss si è recato a Kiev per incontrare Oleksandr Kubrakov, vicepremier per la ricostruzione dell'Ucraina e ministro delle infrastrutture, e Oleksiy Dubrevskyy, ceo del Boryspil International Airport.
“Siamo impegnati concretamente nella ripresa del traffico aereo in Ucraina - ha dichiarato Gauss su traveldailynews.com -. airBaltic resta un partner fiducioso e di supporto per la ricostruzione dell’aviazione ucraina e per gli investimenti a essa destinati”.
Durante il meeting, Gauss ha confermato che il vettore di cui è a capo è pronto per riprendere i voli da e verso Kiev, Leopoli e - gradualmente - Odessa così da reintegrare queste destinazioni nel proprio network non appena la guerra sarà finita e la European Union Aviation Safety Agency dirà che riattivare gli operativi è nuovamente sicuro. G. G.