Il commento del direttore
Remo Vangelista
AirBaltic e Starlink, una partnership che va ben oltre l’offerta di internet in volo. Con l’estensione della copertura satellitare a tutti i 50 Airbus A200-300 della flotta, prevista entro maggio 2026, la compagnia aerea lettone aggiunge un ulteriore tassello alla ‘strategia della sicurezza’ del turismo baltico, grazie alla quale gli arrivi leisure dall’Italia e dall’Europa stanno tornando a crescere indipendentemente dalle tensioni geopolitiche con la Russia.
“Nell’anno del nostro trentesimo anniversario - riconosce Irîna Zaíe, area sales manager airBaltic - stiamo riavvicinando le cifre record del 2019 a rapidi passi, tant’è che abbiamo movimentato oltre 477mila passeggeri anche ad ottobre, tradizionale mese di spalla, con una crescita dell’1% sull’analogo periodo 2024 e un load factor medio dell’84%”.
Sui primi dieci mesi dell’anno l’incremento risulta ora pari all’1,7%, per un totale di 4,4 milioni di passeggeri: se il segmento business rappresenta ancora la componente principale, nella stagione invernale guadagnano terreno i passeggeri appassionati di sci e interessati a integrare la visita alle capitali con una permanenza sino a cinque giorni, includendo nuove destinazioni in Lettonia come Liepâja (Capitale europea della Cultura 2027), Kuldîga (custode della più ampia cascata d’Europa con i suoi salmoni volanti) e Jûrmala (polo per trattamenti rigenerativi sin dai tempi di Napoleone).