Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tre aerei e un portfolio da 4 milioni di passeggeri per il primo anno. Il 2026 segnerà una pietra miliare nella storia di easyJet con l’apertura della prima base in terra africana. La scelta è ricaduta sul Marocco, grazie a un accordo con il Moroccan National Tourism Office, dove la low cost britannica posizionerà appunto tre velivoli nell’aeroporto di Marrakech.
La new entry consentirà al vettore di lanciare 4 nuove rotte, portando il totale a quota 46 sull Paese, 24 qelle quali nella prossima base, da cui partiranno i voli su Amburgo, Lilla e Strasburgo. Prevista inoltre un’altra new entry, la tratta Ginevra-Tangeri. easyJet ha una lunga storia in Marocco; quest'anno sarà il 20esimo anno di servizio sul mercato marocchino, con circa 20 milioni di passeggeri trasportati nel corso di questo periodo. L'ampliamento del portafoglio di rotte creerà maggiori opportunità per i viaggiatori che visitano il Marocco per affari, vacanze o per vedere amici e parenti.
“Non c'è dubbio che il Marocco sia un mercato chiave per easyJet – commenta il ceo Kenton Jarvis -: siamo il vettore più grande verso il Marocco dal Regno Unito e dalla Svizzera, il Marocco è il nostro mercato in più rapida crescita al di fuori dell'Europa e una destinazione importante per i clienti delle nostre vacanze easyJet. Con questo nuovo sviluppo e il lancio della nostra base a Marrakech, amplieremo la nostra offerta per il tempo libero e gli affari verso il Marocco da più destinazioni in Europa che mai”.