Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Ministero dell'Interno francese ha tenuto a battesimo una piattaforma per i dati biometrici dei passeggeri transitanti negli aeroporti del Paese. Il lancio dell'iniziativa chiamata Parafes, tramite decreto ufficiale, segue le sperimentazioni svolte a partire dal 2005 al Terminal2F dell'aeroporto Charles de Gaulle. Secondo il decreto, Parafes ha l'obiettivo di migliorare i controlli di polizia alle frontiere e di velocizzare il passaggio alle frontiere esterne dell'area Schengen. Il programma riguarderebbe in primo luogo i circa 100mila passeggeri che usano frequentemente l'aereo: questi sono tenuti a comunicare le loro impronte digitali, lo stato civile, indirizzo, nazionalità e altri dati personali. Da allora non avranno più bisogno di mostrare un documento di identità. Per aderire a Parafes basta essere maggiorenni e cittadini Ue, oppure risiedervi a determinate condizioni