Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ok dal cda della società di gestione dello scalo di Bologna per il bilancio dell'esercizio 2004, che a fine giugno sarà sottoposto all'Assemblea dei soci. Un 2004 che, grazie ai lavori per il prolungamento della pista, ha visto l'apertura ai voli intercontinentali. I due mesi di chiusura hanno però inciso pesantemente sul traffico, che ha registrato complessivamente 2 milioni e 908 mila passeggeri, con una flessione del 18,4% sul 2003. A livello economico, la chiusura ha comportato da un lato una diminuzione di ricavi di circa sei milioni di euro, e dall'altro un incremento dei costi, pari a 250 mila euro, per il trasferimento del traffico su Forlì. Complessivamente, il fatturato, a 42,8 milioni di euro, evidenzia una contrazione del 22% rispetto al 2003. Il mol supera i 9 milioni di euro (9,4), con un decremento sul 2003 del 41%. Pur se inferiore rispetto all'anno precedente, il MOL è superiore alle previsioni di budget. Il risultato prima della imposte si attesta a -1,1 milioni di euro, contro i 10,3 del 2003. L'esercizio 2004 si chiude pertanto con una perdita di 2,9 milioni, a fronte di un utile di 5,7 milioni nell'anno precedente. E continuano gli investimenti; 42 milioni di euro legati soprattutto allo sviluppo infrastrutturale. Negli ultimi cinque anni la società ha fatto investimenti per oltre 150 milioni di euro