Iorio, Federturismo: "Italia in forte ritardo sul digitale"

“Un ritardo davvero grave, per strumenti e per logica di approccio”. Renzo Iorio, presidente Federturismo, stigmatizza con queste parole la lentezza del nostro Paese ad adeguarsi alle nuove modalità di comportamento dei consumatori.

Modalità che passano sempre di più dal web che oggi, spiega Iorio, “è fattore decisivo di competitività e successo”. Lo è di certo nel turismo, sottolinea dalle colonne de Il Sole 24 Ore il presidente Federturismo, evidenziando come “già oggi oltre l’80 per cento delle decisioni di viaggio nasce da stimoli colti su strumenti digitali direttamente dal consumatore e il peso degli acquisti di servizi di viaggio online è ormai preponderante in moltissimi Paesi”.

La soluzione è, quindi, creare nell’universo digitale un vero e proprio sportello di servizi per il turista, per dare nel potenziale visitatore la consapevolezza della presenza efficace di un "Paese diverso, dinamico, moderno e trasparente”.

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