Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Le città devono restare aperte, ma per alcuni luoghi può esserci un meccanismo di regolamentazione quando si raggiunge un certo numero di persone”. Non un ticket di ingresso, ma almeno uno strumento per controllare gli accessi e flussi, secondo il ministro del Turismo Dario Franceschini (nella foto), è necessario per tutelare il patrimonio delle mete d’arte.
Lo ha dichiarato in un’intervista rilasciata al quotidiano l’Unità. “Ad esempio – ha spiegato il ministro - in piazza San Marco a Venezia potranno entrarci contemporaneamente , non so, diecimila persone, di certo non due milioni. Con la tecnologia si possono regolamentare i flussi".
Non si tratterebbe quindi di un numero chiuso, ma solo di una forma di regolamentazione.