Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oltre 200 ordini ricevuti nella sola prima giornata. E’ stata Airbus la protagonista assoluta del debutto dell’edizione 2025 del Paris Air Show di Le Bourget, un appuntamento che quest’anno risente delle conseguenze delle tensioni internazionali sul comparto aereo, a partire dal rincaro improvviso del prezzo del carburante, e che arriva all’indomani di un tragico incidente aereo come quello avvenuto in India.
Tutto ciò però non ha fermato il business e sono arrivati puntuali le prime commesse, tutte a carico del colosso europeo dell’aviazione. Ad aprire le danze è stata Riyadh Air, che mostra i muscoli con un ordine per 50 A350-1000 per lasciare il segno nel lungo raggio internazionale; subito dopo dal Giappone All Nippon ha scelto Airbus per 27 aerei di corto raggio della famiglia degli A320, tra cui anche 3 A321XLR; quindi è stata la volta della polacca Lot che ha deciso di abbandonare definitivamente Embraer puntando su 84 velivoli della famiglia degli A220.
A loro si aggiunge AviLease, il lessor dell’Arabia Saudita dall’Arabia Saudita era arrivato oggi anche un ordine da parte del lessor AviLease che ha commissionato 30 A320neo in aggiunta a 10 velivoli cargo.