Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un giro d’affari pari a 360 milioni di euro per i ponti di Ognissanti e dell’Immacolata. Le stime di Cna Turismo per i due periodi vendono, nel complesso, 2,3 milioni di presenze, con un incremento dell’1,7% per il business dell’industria turistica italiana.
Nel 2016, infatti, le presenze erano state pari a 2,1 milioni. Ma il movimento economico registra un incremento ancora più considerevole, dal momento che il dato lo scorso anno si era fermato a 589 milioni e che, dunque, nel 2017 registra un incremento del 10,3%.
Tra i settori che trainano maggiormente i flussi, l’enogastronomia e il benessere. E la parola d’ordine, ancora una volta, sarà ‘turismo esperienziale’: un approccio che, come sottolinea repubblica.it riesce a convincere anche i segmenti di clientela con più bassa propensione alla spesa.
Per il periodo di Natale, invece, si prevede una crescita delle destinazioni legate all’artigianato tradizionale.