Ospitalità extralberghiera, estate in linea con il 2022: i dati di Feries

È un bilancio in linea con i dati del turismo estivo 2022 quello stilato da Feries sulla ricettività extralberghiera in Italia. Il player, che opera attraverso i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it, ha rilevato per l’estate un incremento di tre punti percentuali dei turisti internazionali negli agriturismi, a cui fa seguito un aumento del 6% della durata del soggiorno nelle case vacanza da gennaio a settembre e un rialzo del 9% della spesa pro capite media.

Nonostante il rallentamento della domanda, riconducibile alla clientela italiana, continua per il turismo rurale la tendenza positiva registrata negli ultimi anni e accelerata dalla pandemia. L’ospitalità extraurbana tra campagna, mare e montagna si è dunque consolidata, riuscendo a soddisfare nuove esigenze e necessità dei consumatori.

Stranieri protagonisti
Su Agriturismo.it gli stranieri sono stati responsabili del 40% delle ricerche dei primi otto mesi del 2023, per una crescita delle prenotazioni di 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno. In cima al podio dei mercati esteri c’è la Germania, seguita da Paesi Bassi e Francia. I turisti provenienti dai Paesi Bassi e dalla Francia sono i più interessati al periodo estivo, con un forte sbilanciamento su agosto, mentre le presenze dei tedeschi, pur con un picco ad agosto, risultano molto più distribuite, evidenziando anche un grande interesse per maggio, giugno e l'inizio dell'autunno.

La Puglia è la regione più richiesta dagli utenti di Feries per il turismo extraurbano, seguita sul podio da Sardegna e Toscana. Per chi ha scelto, invece, l’agriturismo la regione preferita è la Toscana, seguita da Veneto e Lombardia. Menzione speciale per i soggiorni in agriturismo per l’Umbria e le Marche, regioni particolarmente apprezzate dai nostri connazionali.

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