Regno Unito e Usa primi mercati esteri del t.o. Corymbus

Il t.o. Corymbus allarga il raggio d'azione, ma punta sempre a conservare la posizione di operatore di nicchia in grado di costruire pacchetti su misura. "Il nostro fatturato è stabile - spiega Roberto Giuggiani, responsabile Corymbus - e si aggira sui 650mila euro, per un totale di 180 pratiche realizzate con una ventina di operatori stranieri". La clientela Corymbus proviene tutta dall'estero. "In prevalenza si tratta di turisti inglesi e americani - aggiunge Giuggiani -. La percentuale di clienti da Usa e Gran Bretagna oscilla tra il 66 e il 75%. Il 30% circa invece arriva da Germania, Francia ed Est Europa". L'obiettivo per il 2007 è di confermare il fatturato puntando su Polonia, Repubblica Ceca e Bulgaria, un mercato partito bene nel 2005 e poi diminuito nel corso del 2006

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