Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un passo concreto nella strategia di valorizzazione dello shopping legato al turismo internazionale, in particolare quello extra-Ue”. Spiega così Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia la convenzione appena siglata dalla Confederazione e Global Blue.
L’accordo consentirà alle imprese associate di poter beneficiare del servizio Tax Free shopping a condizioni dedicate, una leva sempre più strategica per aumentare le vendite nei confronti dello shopper internazionale.
I servizi
Nel dettaglio, l’intesa consentirà alle nuove affiliazioni di sfruttare i benefici del servizio Tax Free shopping offerti da Global Blue in maniera del tutto gratuita e di poter ricorrere a strumenti come dati e insight personalizzati sulle performance o il Mobile Customer Care, progettato per assistere i clienti nelle fasi post-acquisto fino alla validazione doganale delle fatture Tax Free, migliorando quindi la loro shopping experience.
Inoltre, le aziende potranno accedere a diverse soluzioni tailor made per accrescere il proprio potenziale verso il viaggiatore extra-Ue.
L’intesa, aggiunge Barbieri, offrirà “alle nostre imprese strumenti efficaci come il Tax Free shopping e l’accesso a dati e servizi qualificati significa rafforzarne la competitività e contribuire allo sviluppo economico dei territori. La collaborazione con Global Blue va in questa direzione, con l’obiettivo di intercettare nuove opportunità e sostenere l’accoglienza del turista-shopper in tutta Italia”.
Da parte sua, Confcommercio-Imprese per l’Italia promuoverà attivamente l’accordo all’interno della propria rete, attraverso i propri canali di comunicazione e in sinergia con le realtà territoriali, favorendone la diffusione presso gli associati; e attiverà osservatori locali congiunti per monitorare in modo continuativo l’evoluzione dei flussi turistici e dei comportamenti di acquisto nelle principali aree italiane dello shopping.
“L’accordo nazionale con Confcommercio accresce il nostro ecosistema di partnership e punta ad aumentare la consapevolezza e l’utilizzo del Tax Free shopping come leva per incrementare gli acquisti dei turisti internazionali”, aggiunge Stefano Rizzi, managing director Italy di Global Blue. “La creazione di osservatori locali sul turismo e lo shopping costituirà un primo passo per valorizzare alcune aree del Paese che godono di un afflusso significativo di viaggiatori da fuori Europa: dall’insieme dei nostri dati possiamo offrire a diversi stakeholder un quadro puntuale su quanto effettivamente lo shopper straniero stia incidendo in una data area, divenendo patrimonio prezioso per l’intera economia del luogo”.